lunedì 06 gennaio 2025
 

Codice della Strada: proroga di termini

Area: Informazioni generali - 18 dicembre 2003


Slitterà al 1° aprile 2004 l'obbligo di indossare il giubbotto catarifrangente nel caso di discesa dal veicolo in condizioni di scarsa visibilità.

La disposizione è stata inserita, su iniziativa del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, in un decreto legge, c.d. "mille proroghe", che sarà varato entro il 29 dicembre2003.

Il disciplinare tecnico per la produzione di giubbotti è, infatti, in attesa di ottenere il via libera da Bruxelles; su indicazione della Commissione europea la scelta cromatica, in una prima stesura del disciplinare limitata all'uso del colore giallo, è stata estesa anche ad altri colori, come l'arancione, sulla base di requisiti fissati dal Regolamento ECE/ONU n. 471, seconda classe, che fa riferimento agli indumenti da lavoro degli addetti ai cantieri stradali e che pertanto tiene conto di esigenze di "alta visibilità".


Per quanto riguarda le bretelle catarifrangenti, potranno essere utilizzati sia il colore giallo che l'arancione e non è richiesto un abbinamento particolare con altri colori che pertanto sono ugualmente utilizzati come il grigio ed il bianco.


Gli indumenti dovranno essere contrassegnati da un'etichetta recante un numero di identificazione e la marcatura CE.


Quando il disciplinare avrà ricevuto l'approvazione da parte della Commissione, prevedibilmente nel corso nel prossimo mese di gennaio 2004, da parte degli uffici tecnici del MIT sarà emanata una circolare esplicativa, per consentire alle imprese interessate alla produzione di tali indumenti di confezionare i prodotti in vista della nuova decorrenza dell'obbligo, di cui all'art. 162 del CdS, dal 1° aprile 2004.


Sempre nel decreto "mille proroghe" è stato inserito anche lo slittamento, all'1° gennaio 2005, dell'obbligo previsto dall'art. 72 del CdS, riguardante l'apposizione di strisce retroriflettenti sul lato posteriore dei veicoli commerciali.


Infine, nello stesso provvedimento è stata inserita una disposizione che proroga l'attuale composizione del Comitato centrale dell'Albo degli Autotrasportatori professionali, nonché dei Comitati regionali e di quelli provinciali, fino all'entrata in vigore del decreto legislativo di riordino della materia, che sarà emanato, nell'ambito della delega per la liberalizzazione dell'autotrasporto, presentata dal Governo sotto forma di disegno di legge (A.S. 2557).


In ogni caso, nel decreto "mille proroghe", è previsto che l'attuale composizione dei Comitati di cui sopra, non potrà permanere al di là del 31 dicembre 2005, considerato come termine massimo.

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