Il Presidente del Consiglio dei Ministri, con Ordinanza n° 3281 del 18 aprile 2003 (pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n° 98 del 29 aprile 2003) - IN RELAZIONE AGLI EVENTI ALLUVIONALI VERIFICATISI IL 23, 24 e 25 gennaio 2003 NELLA REGIONE ABRUZZO - ha stabilito che "nei confronti dei soggetti residenti, o aventi sede legale od operativa, alla data degli eventi… nei comuni individuati ai sensi dell'art. 1, SONO SOSPESI, FINO AL 31 DICEMBRE 2003 I PAGAMENTI DEI CONTRIBUTI DI PREVIDENZA E ASSISTENZA SOCIALE, ivi compresa la quota dei contributi a carico dei dipendenti… IL VERSAMENTO DELLE SOMME DOVUTE E NON CORRISPOSTE PER EFFETTO DELLA PREDETTA SOSPENSIONE AVVIENE SENZA AGGRAVIO DI SANZIONI, INTERESSI O ALTRI ONERI, IN UN NUMERO DI RATE PARI A OTTO VOLTE I MESI DI SOSPENSIONE” (art. 7, comma 1).

Così come si evince dal testo del provvedimento di cui sopra, PER TUTTI I COMUNI ABRUZZESI INTERESSATI, LA SOSPENSIONE È STATA RESA OPERANTE DAL 23 GENNAIO AL 31 DICEMBRE 2003 E RIGUARDA I PERIODI DI PAGA COMPRESI TRA I MESI DI GENNAIO E NOVEMBRE 2003.

Purtroppo, lo stesso comma 1 dell’art. 7 prevede che, i versamenti effettuati entro la data di pubblicazione dell’ordinanza (29 aprile 2003) non potranno essere rimborsati.

La sospensione medesima riguarda le aziende, i lavoratori dipendenti, i lavoratori autonomi ed i collaboratori coordinati e continuativi. Sono invece esclusi i soggetti che esercitano in forma imprenditoriale attività bancarie o assicurative di cui all’art. 2195, comma 1, n° 4 del codice civile.

Per conoscere nel dettaglio le istruzioni operative del provvedimento e l’elenco del Comuni interessati, rinviamo alla nostra circolare n° 106 del 26 agosto 2003, pubblicata nel link “Riservato associati” .