venerdì 27 dicembre 2024
 

Programma "Invest Your Talent in Italy 2.0"

Talenti esteri per internazionalizzare le imprese italiane
Area: Informazioni generali - 29 febbraio 2016

 

 

Fino al  30 aprile 2016, attraverso la piattaforma  http://investyourtalent.esteri.it imprese e studenti stranieri  interessati ad aderire programma Invest Your Talent in Italy 2.0 possono presentare le proprie candidature.

Invest Your Talent in Italy 2.0  è un Programma nato dall’intesa tra Farnesina, Agenzia ICE e Uni-Italia, con la partecipazione di Unioncamere e Confindustria, che mira ad attrarre in Italia di talenti provenienti da altri Paesi.

Obiettivo del Programma è quello di creare i presupposti per un maggiore livello di conoscenza reciproca tra l’Italia ed alcuni Paesi di elevato interesse per l’internazionalizzazione delle imprese italiane, basandosi su giovani professionisti stranieri che possano svolgere un ruolo di intermediatori culturali e imprenditoriali.

Il modello ‘Invest Your Talent in Italy’ si basa su un percorso formativo in una delle 22 Università partecipanti,  completato da un tirocinio presso un’azienda italiana.  Ad incentivare la partecipazione degli studenti stranieri più meritevoli,  oltre 40 borse di studio grazie all’apporto finanziario di ICE -Agenzia e Uni-Italia.  Sono stati individuati dieci Paesi focus dai quali attrarre i talenti internazionali: Azerbaijan, Colombia, Egitto, Etiopia, Ghana, Indonesia, Kazakhstan, Messico, Turchia e Vietnam.

Invest Your Talent punta a rafforzare il coinvolgimento della partnership imprenditoriale fin dalle prime fasi di selezione dei candidati tramite l’offerta di tirocini della durata minima di tre mesi e/o borse di studio da abbinare al corso/corsi corrispondenti al profilo aziendale e ai mercati che rientrano nella strategia di internazionalizzazione.

Le aziende interessate potranno manifestare la volontà di aderire al programma attraverso l’apposita piattaforma sviluppata dalla Farnesina, raggiungibile all’indirizzo  http://investyourtalent.esteri.it 

 

Fonte: www.abruzzosviluppo.it

 

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