Il Ministro dell'Economia e delle Finanze e il Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali hanno concordato il differimento della scadenza del pagamento dell'autoliquidazione (prevista per il 16 febbraio 2014) al 16 maggio 2014, per tutte le imprese interessate e per tutti i premi diversi dai premi speciali unitari artigiani che scadono prima di tale data (come si può leggere nel sito del MEF).

Il rinvio è motivato dalla necessità di dare attuazione alla Legge di Stabilità 2014 (legge n.147/2013) che ha previsto una riduzione dei premi INAIL,  che tenga conto dell’andamento infortunistico, per circa un 1 miliardo di euro a partire dal 2014.   Il differimento, inoltre,  serve per elaborare il decreto, richiamato dalla legge di stabilità, che regolamenti le modalità di riduzione del premio e che dia all'INAIL il tempo  necessario per aggiornare i software gestionali.

L'effetto del rinvio è sicuramente positivo per le imprese,  che in tal modo potranno beneficiare della riduzione dei premi INAIL già nel corso del 2014 (senza dover procedere a conguagli successivi con la regolazione prevista in occasione dell’autoliquidazione del 2015) e perché supporta le esigenze di liquidità delle imprese in questo momento di crisi, rinviando di tre mesi il pagamento dei premi.

Il rinvio del versamento è stato fortemente sollecitato da Confindustria per consentire di applicare, già nel 2014, la misura prevista dalla Legge di Stabilità, assecondando così lo spirito della norma che intende supportare immediatamente le imprese attraverso una riduzione del costo del lavoro.