Sviluppo del territorio
Sul B.U.R.A. speciale n. 18 del 14 aprile 2010, con determinazione n. DI/21 del 23/03/2010, è stata disposta l'emanazione dei Bandi PIT (Programmi Integrati Territoriali), Attività I 2.1 “Sostegno ai programmi d’investimento delle PMI per progetti d’innovazione tecnologica, di processo e di organizzazione dei servizi”.
I PIT sono un complesso di azioni intersettoriali, collegate tra di loro, che convergono verso un comune obiettivo di sviluppo del territorio. L’idea guida dei PIT è quella di consolidare lo sviluppo del tessuto produttivo creando un ambiente competitivo ed adeguato agli standard europei in tema di sicurezza, qualità ambientale, turismo, ricerca, innovazione tecnologica, servizi al cittadino, nonché l’esercizio in comune di servizi e forme di accordo, cooperazione e associazionismo. I progetti vengono finanziati dalle risorse del POR Fesr 2007/2013 della Regione Abruzzo.
Soggetti beneficiari dei PIT sono le PMI (anche in forma cooperativa) e le società consortili rientranti come attività primaria nei codici ATECO 2007, di cui all’elenco allegato ai rispettivi bandi e già iscritte e attive al registro delle imprese alla data di pubblicazione dei bandi.
Sono ammissibili le spese sostenute successivamente alla pubblicazione del Bando sul B.U.R.A, fino a 12 mesi dalla data di concessione del contributo. Sono ammesse spese effettuate esclusivamente ai fini della realizzazione del progetto d’innovazione, con esclusione dei beni usati:
a) acquisto di macchinari, attrezzature, impianti, hardware e solo per i software un max del 20% delle spese ammissibili;
b) servizi di consulenza studi di ingegneria di prodotto, di processo e di fattibilità tecnico-economica, per un max del 20% delle spese ammissibili;
c) acquisto di diritti di brevetto, di licenze, di know-how, per un max del 20% delle spese ammissibili;
d) perizia tecnica nella misura massima del 3% del costo totale ammissibile del progetto.
L’agevolazione è costituita da un contributo in conto capitale sulla spesa ammissibile, in regime "de minimis". Non sono ammessi progetti che prevedono spese inferiori a euro 20.000,00. Il contributo massimo richiesto in termini percentuali non può superare il 50% dei costi ammissibili del progetto.
La domanda, redatta secondo lo schema allegato ai rispettivi bandi, nonché scaricabile sui siti delle Amministrazioni Provinciali d’Abruzzo (www.provincia.teramo.it - www.provincia.pescara.it - www.provincia.chieti.it - www.provincia.laquila.it ), deve essere inviata il 60° giorno successivo alla data di pubblicazione del presente Bando sul B.U.R.A., quindi entro e non oltre le ore 12 del 14 giugno 2010, ai competenti uffici delle quattro Province.
Per informazioni e modulistica, consultare i siti ufficiali delle Province e rivolgersi agli uffici competenti.
Per la provincia di Teramo:
ASSISTENZA TECNICA: Fabrizia Calvarese - tel 0861 331304
PROJECT MANAGER: Antonio D’Anastasio - tel. 0861 331575 pit@provincia.teramo.it