giovedì 09 gennaio 2025
 

Trasporto commerciale su strada

La Commissione Europea propone un pacchetto di regole
Area: Informazioni generali - 12 giugno 2007

Lo scorso 24 maggio, la Commissione europea ha adottato tre proposte per modernizzare le regole dell’occupazione nel settore del trasporto su strada e le norme per l’accesso al mercato.
Queste proposte mirano a ridurre le distorsioni della competitività, a migliorare il rispetto per le regole sociali e di sicurezza da parte degli operatori del settore  ed a ridurre i costi per autorità e imprese di 190 milioni di euro ogni anno.

Il  pacchetto legislativo, che sarà ora esaminato dal Consiglio e dal Parlamento europeo, propone sette misure per armonizzare l’applicazione delle regole, per migliorare l’efficacia dei controlli e per assicurare una concorrenza leale:
1. ogni compagnia che intende entrare nel settore del trasporto dovrà assumere un “Transport Manager” che dovrà dar prova di esperienza professionale e dovrà passare un esame;
2. gli operatori del trasporto non dovranno essere stati condannati per reati gravi e dovranno essere in grado di provare la loro capacità finanziaria secondo una serie di parametri;
3. per assicurare una leale concorrenza, le compagnie dovranno avere un avere un ufficio ed un centro operativo per ovviare al fenomeno delle “Caselle postali”;
4. per eliminare l’incertezza legale, il cabotaggio (cioè il trasporto merci eseguito da un vettore stabilito in un altro stato membro) sarà autorizzato solo se di passaggio in un percorso internazionale. Il cabotaggio dovrà essere limitato a non più di tre operazioni alla settimana.
5. le procedure amministrative per la creazione di nuovi servizi di trasporto tra stati membri saranno semplificate. Il modello della patente comunitaria sarà standardizzato.
6. le motorizzazioni nazionali dovranno assicurare un monitoraggio più efficiente e dovranno introdurre dei registri elettronici europei per la fine del 2010. Dovranno inoltre ritirare la patente ai trasportatori condannati per reati gravi in qualsiasi stato membro.
7. per assicurare che gli autisti non si registrino come indipendenti pur non essendolo, essi non potranno usufruire del servizio di un “Transport manager” per cui lavorano come sub-contraenti. Inoltre gli Stati membri dovranno assicurare il rispetto degli orari di lavoro.

Maggiori informazioni su:

http://ec.europa.eu/transport/road/legislation/index_en.htm

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